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Career tips and tricks: come affrontare prove di gruppo e test attitudinali

Eccoci all’ottavo appuntamento della nuova rubrica dedicata a chi si affaccia al mondo del lavoro: “Career tips and tricks” tutti i trucchi e i suggerimenti per affrontare al meglio la ricerca del lavoro.

primo colloquio di lavoro

Oggi parleremo di come affrontare prove di gruppo e test attitudinali.

I datori di lavoro vogliono essere sicuri di prendere la decisione giusta quando si tratta di assumere qualcuno e i test attitudinali e le prove di gruppo sono lo strumento perfetto per capire effettivamente quali sono i candidati più idonei a ricoprire un determinato ruolo.

La puntualità è fondamentale in quanto le dinamiche di gruppo non possono iniziare finché tutti i candidati non sono presenti: essere in ritardo significherebbe quindi far aspettare non solo gli assessor, ma anche tutti gli altri partecipanti.

Molto importante è poi il rispetto delle tempistiche: durante le esercitazioni in un colloquio di gruppo non solo bisogna raggiungere un obiettivo, ma lo si deve fare nei tempi stabiliti.

Le prove di gruppo comprendono esercizi in cui i candidati lavorano in squadra per svolgere un compito pratico o risolvere una serie di problemi organizzativi entro un tempo limite. La prova di gruppo mira a valutare le capacità comunicative e relazionali come l’ascolto attivo, la leadership, le capacità di mediazione e di organizzazione del lavoro e soprattutto quelle di lavoro in gruppo.

Nascono per mettere in evidenza la capacità di risoluzione dei problemi e i candidati possono essere suddivisi in sottogruppi, ad ognuno dei quali viene assegnato uno specifico ruolo, compito e strategia da portare a termine.

Solitamente la prima prova prevede un’autopresentazione di sé e del proprio percorso di studi in un tempo prestabilito, solitamente 3-4 minuti a persona.

Prima di un colloquio di gruppo l’azienda potrebbe richiedere la compilazione di alcuni strumenti o test che hanno l’obiettivo di valutare le tue attitudini rispetto al ragionamento verbale, astratto e numerico, la conoscenza della lingua inglese, le competenze in area digital e informatica, le leve motivazionali o le preferenze in ambito lavorativo. I test attitudinali mettono in evidenza le caratteristiche che dovrebbe avere il candidato ideale. Sono costituti da domande a risposta multipla divise in sezioni, concepite per valutare la capacità di pensiero e di ragionamento logico e sono rigorosamente a tempo.

A volte i selezionatori, sempre con l’obiettivo di comprendere l’attitudine del candidato alla mansione ricercata, propongono il cosiddetto “caso aziendale”. Un esempio di situazione o caso tipo che si potrebbe verificare in azienda. In base alla risposta e soluzione ottenuta dalla persona, sarà possibile capire meglio la tipologia di approccio ad eventuali problemi.

Indipendentemente da quello che sarà l’esito delle prove di gruppo e test attitudinali, prendi quest’occasione come un modo per conoscere e mettere alla prova te stesso per ottenere una maggiore consapevolezza rispetto ai tuoi punti di forza e aree di miglioramento.

 

Se vuoi approfondire e prepararti al meglio per entrare nel mondo del lavoro non perdere il prossimo appuntamento!